[CHAMPIONS LEAGUE] Gironi, notizie e aggiornamenti

Tramite il proprio sito ufficiale uefa.com, la UEFA ha comunicato come verranno distribuiti i ricavi della Champions League, marketpool escluso. I 32 club che prenderanno parte alla fase a gironi della UEFA Champions League 2014/15 riceveranno un minimo di 8,6 milioni di euro. La squadra vincitrice del torneo si aggiudicherà 37,4 milioni di euro, non comprensivi della quota variabile riferita al mercato televisivo di riferimento.

Oltre agli 8,6 milioni di euro di contributo fisso, ogni squadra impegnata nella fase a gironi riceverà dei bonus legati alle prestazioni: un milione di euro per ogni vittoria e 500.000 euro per ogni pareggio nella fase a gironi. Le squadre protagoniste negli ottavi di finale riceveranno 3,5 milioni di euro, quelle impegnate nei quarti di finale 3,9 milioni di euro e le semifinaliste 4,9 milioni di euro. La squadra vincitrice della UEFA Champions League riceverà 10,5 milioni di euro, mentre quella sconfitta in finale 6,5.

CHAMPIONS LEAGUE RIVOLUZIONE CAMBIANO SORTEGGI E TESTE DI SERIE / BARCELLONA (Spagna) - Una vera e propria rivoluzione è pronta ad investire la Champions League a partire dalla stagione 2015/2016: secondo quanto rivela oggi il 'Mundo Deportivo', entrerà in vigore un nuovo sistema di sorteggio che darà meno importanza al coefficiente Uefa delle singole squadre e, al contrario, maggiore rilievo ai titoli nazionali vinti.

Nello specifico, le 8 teste di serie saranno le 8 squadre vincitrici dello 'Scudetto' degli altrettanti maggiori campionati europei oppure le 7 'Scudettate' più la detentrice della Champions League. Le sette federazioni col miglior ranking, attualmente, sono Spagna, Inghilterra, Germania, Portogallo, Italia, Russia e Francia (l'ottava è l'Ucraina).

La novità 'favorisce' l'Italia che avrà così garantita sempre una squadra in prima fascia, mentre penalizza nazioni come Spagna o Inghilterra che monopolizzano i vertici del Ranking Uefa per club.

RANKING UEFA PER NAZIONI:
1. Spagna
2. Inghilterra
3. Germania
4. Portogallo
5. Italia
6. Russia
7. Francia
8. Ucraina
9. Olanda
10. Belgio



RANKING UEFA PER CLUB:
1. Real Madrid
2. Barcellona
3. Bayern Monaco
4. Chelsea
5, Benfica
6. Manchester United
7. Atletico Madrid
8. Valencia
9. Schalke 04
10. Arsenal
14. Milan
22. Juventus
23. Inter
24. Napoli
38. Lazio
55. Roma

Cambia tutto in Champions League. Come confermato dalla Uefa, infatti, non saranno più i ranking a determinare la prima fascia nei sorteggi della massima competizione europea. Dal prossimo anno, infatti, in prima fascia finiranno la formazione detentrice del campionato più i 7 vincitori dei primi 7 campionati europei. In questo momento, dunque, Spagna, Inghilterra, Germania, Italia, Francia, Portogallo e Russia.

Alle ore 12 si è svolto a Nyon il sorteggio dei quarti di finale di Champions League, con la Juventus unica rappresentante italiana. Ecco tutti gli abbinamenti:

Paris Saint-Germain-Barcellona
Atletico-Madrid-Real Madrid
Porto-Bayern Monaco
Juventus-Monaco

di Ansa 22 aprile 2015 | 19.12 |

Comunque andrà stasera al ‘Luis 2′, la Juventus avrà garantito il diritto di testa di serie nella Champions League dell’anno prossimo. L’Uefa ha infatti pubblicato oggi i regolamenti delle coppe europee per il prossimo triennio (2015-2018), formalizzando le decisioni già prese dal comitato esecutivo negli scorsi mesi. La principale novità riguarda la designazione delle teste di serie per il sorteggio dei gironi di Champions League. Non saranno più le 7 migliori squadre del ranking oltre la vincitrice del trofeo ma, alla detentrice della coppa ‘con le grandi orecchie’ si aggiungeranno i campioni nazionali dei primi sette campionati del ranking Uefa: vale a dire di Spagna, Inghilterra, Germania, Italia (la Juventus, quindi, salvo tracolli impensabili), Portogallo, Francia e Russia. Qualora la vincente della Champions abbia vinto anche il proprio campionato, allora subentrerebbero i campioni della Eredivise (Olanda). Europa League: la vincente verrà ammessa direttamente ai gironi di Champions a condizione che la vincitrice della Champions sia già qualificata attraverso il proprio campionato per la fase a gruppi.

Esempio: se il Bayern vince la Champions e la Bubdesliga, la vincente dell’Europa League va direttamente alla fase a gruppi. Stesso ragionamento con Barcellona, Real Madrid e Juventus. Nel caso contrario – per esempio, Atletico che vince la Champions ma finisce quarto o quinto nella Liga – la vincente dell’Europa League dovrebbe disputare l’ultimo turno preliminare di Champions. Inoltre, la vincente dell’Europa League non garantisce automaticamente un posto supplementare in Champions al proprio Paese. Se, ad esempio, il Napoli vincesse l’Europa League e finisse terzo in Serie A, andrebbe in Champions con le due prime del campionato ma non libererebbe un posto per la quarta. Se il Napoli, sempre ammesso vincesse l’Europa League, finisse quarto, quinto o sesto in campionato, in quel caso, l’Italia disporrebbe di quattro posti in Champions: la prima e la seconda di Serie A direttamente ammesse ai gironi, la terza all’ultimo turno preliminare e la vincente dell’Europa League (Napoli o Fiorentina) alla fase a gironi o, molto meno verosimilmente, all’ultimo turno preliminare di Champions.

Juve, prima in casa La Juventus giocherà la prima in casa contro il Real Madrid, il ritorno sarà al Santiago Bernabeu.

LE SEMIFINALI Il Barcellona esordirà al Camp Nou contro il Bayern Monaco. Per la Juventus c'è il Real Madrid.

12.21 - Le date 5 e 6 maggio l'andata, 12 e 13 maggio il ritorno delle due semifinali Champions.

di uefa.com 19 giugno 2015 | 17.38 |

Il Fair Play Finanziario colpisce un altro club: la Dinamo Mosca, infatti, è stata esclusa dalle competizioni europee per i prossimo quattro anni, per non aver rispettato l’obbligo del pareggio dei conti.

La Dinamo Mosca si era qualificata per la prossima Champions League, essendo arrivata quarta in campionato.