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Maxtewy-1
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Non si ama troppo, è un grande scrittore e si discosta dallo stile degli altri. Dotto non è solo giornalista, ma anche scrittore e regista di teatro. Scrive nello stile in cui più si rispecchia. E così. In famiglia sono tutti giornalisti. Mi ricordo Emanuele Dotto a controcampo.
Comunque lo stile non è da giornalista, ed è vero, ma che cambia? I contenuti sono insoliti, fuori dalla classica ideologia romana, ma allo stesso tempo profondi. Dotto sa ritrarre con precisione i canoni del romanista e li smaschera per dare luce tra gli ottusi.
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.Non si ama troppo, è un grande scrittore e si discosta dallo stile degli altri. Dotto non è solo giornalista, ma anche scrittore e regista di teatro. Scrive nello stile in cui più si rispecchia. E così. In famiglia sono tutti giornalisti. Mi ricordo Emanuele Dotto a controcampo.
Comunque lo stile non è da giornalista, ed è vero, ma che cambia? I contenuti sono insoliti, fuori dalla classica ideologia romana, ma allo stesso tempo profondi. Dotto sa ritrarre con precisione i canoni del romanista e li smaschera per dare luce tra gli ottusi.
fattelo dire da uno che è tutto tranne che un tottista ,
Dotto esagera ed è anche non lievemente prevenuto.. -
Maxtewy-3 .
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Non si ama troppo, è un grande scrittore e si discosta dallo stile degli altri. Dotto non è solo giornalista, ma anche scrittore e regista di teatro. Scrive nello stile in cui più si rispecchia. E così. In famiglia sono tutti giornalisti. Mi ricordo Emanuele Dotto a controcampo.
Comunque lo stile non è da giornalista, ed è vero, ma che cambia? I contenuti sono insoliti, fuori dalla classica ideologia romana, ma allo stesso tempo profondi. Dotto sa ritrarre con precisione i canoni del romanista e li smaschera per dare luce tra gli ottusi.
fattelo dire da uno che è tutto tranne che un tottista ,
Dotto esagera ed è anche non lievemente prevenuto.
Non esagera, appartiene alle persone che si sono stancate del tifo romano e che vorrebbero avere una situazione diversa. E se esagera, è giustificato, il campanilismo e l'illusione di un amore per Totti mascherato da quello per la Roma si deve contrastare. L'eccesso è giustificato da sempre a Roma e non lo nego ad un giornalista che prova a cambiare le cose.. -
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"Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli. Non c’è altra strada"
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fattelo dire da uno che è tutto tranne che un tottista ,
Dotto esagera ed è anche non lievemente prevenuto.
Non esagera, appartiene alle persone che si sono stancate del tifo romano e che vorrebbero avere una situazione diversa. E se esagera, è giustificato, il campanilismo e l'illusione di un amore per Totti mascherato da quello per la Roma si deve contrastare. L'eccesso è giustificato da sempre a Roma e non lo nego ad un giornalista che prova a cambiare le cose.
Combattere quell'eccesso con altri eccessi però non credo sia la soluzione adatta,anzi il problema in un senso o nell'altro a Roma sono proprio sti continui eccessi che delle volte fanno perdere di vista anche la semplicità di una faccenda,ingigantendole i contorni,fino quasi a crearli,sia chiaro in un senso e nell'altro. -
Maxtewy-2 .
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Vogliamo mettere i due estremi? Chi finora ha danneggiato di più? Dotto rappresenta un'ago in un pagliaio. Ci vorrebbero 100 di lui per vedere un cambiamento di qui negli anni. Perché si tratta di un cambiamento culturale. Ed è più facile che la Roma vinca la champions.
Mi dirai che scrive cose insolite, ma dannatamente vere. Potrebbero essere un valido aiuto per far riconoscere i tifosi ciò che realmente sono, ma è una speranza fine a se stessa, è utopia.
Quindi quello si Dotto rimane un tentativo coraggioso di cambiamento risucchiato da un popolo tronfio incapace di mettersi in discussione.. -
+2 .
Dotto è un Mandebruck (o come se chiama) che scrive bene, non c'è proprio niente da elogiare. . -
.fattelo dire da uno che è tutto tranne che un tottista ,
Dotto esagera ed è anche non lievemente prevenuto.
Non esagera, appartiene alle persone che si sono stancate del tifo romano e che vorrebbero avere una situazione diversa. E se esagera, è giustificato, il campanilismo e l'illusione di un amore per Totti mascherato da quello per la Roma si deve contrastare. L'eccesso è giustificato da sempre a Roma e non lo nego ad un giornalista che prova a cambiare le cose.
Il punto e' proprio questo finto andare controcorrente per vantarsi di anticonformismo.
Dove sarebbe l'originalità di Dotto? E' pieno di millantatori come lui.
Le discussioni in giro sono piene di "e' colpa dell'ambiente romano", "i giornalisti sono il male della Roma", "la piazza romana non e' adeguata"...
Se penso a quante pippe di passaggio sono state esaltate e giustificate mentre si criticavano prestazioni di DeRossi e Totti, pur di fare rumore e mettersi in evidenza.
Spalletti stesso alla fine della sua avventura giustifica se stesso a fine anno con qualcuno che avrebbe "remato contro"...
Rispetto agli altri, Dotto spara soltanto sul bersaglio più grosso per avere più risonanza e mantenere un ruolo altrimenti in grave crisi.
Ed anzi Dotto fa parte di un retaggio di una vecchia moda anti-Totti (come anti-potere, anti-leader) che a Roma era stato oramai sbaragliato dall'evidenza dei fatti e dai premi di questo campione assoluto.
Dotto e' il Carlitos Bianchi del giornalismo. Semplicemente mitomane ed incompetente. Aggrappato ad un mestiere da cui e' stato già cacciato a calci in cuxx.Dotto è un Mandebruck (o come se chiama) che scrive bene, non c'è proprio niente da elogiare.
Mande come tantissimi sul web...
Altro che originali.
Ma almeno questi non si fregiano di titoli da giornalista, saggista od opinionista.... -
+1 .
Per me esagera nei toni, che evidenziano un suo disprezzo verso la persona Totti, ma il ragionamento di fondo è giusto, pochi cazzi. Se Totti avesse voluto, tutto il casino dell'ultimo anno non sarebbe successo, e Spalletti probabilmente sarebbe ancora qui.
I giornalisti hanno cavalcato il malumore della gente che anche quest'anno non ha visto la Roma vincere, e hanno fatto la guerra a Spalletti utilizzando Totti, che ben volentieri s'è fatto utilizzare. Alla fine s'è rotto il cazzo e se n'è andato.
Bastava solo un "ho 41 anni, sono conscio del mio ruolo nella Roma, quindi lasciate lavorare Spalletti in pace", e invece è avvenuto l'esatto opposto.. -
Maxtewy-1 .
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Per me esagera nei toni, che evidenziano un suo disprezzo verso la persona Totti, ma il ragionamento di fondo è giusto, pochi cazzi. Se Totti avesse voluto, tutto il casino dell'ultimo anno non sarebbe successo, e Spalletti probabilmente sarebbe ancora qui.
I giornalisti hanno cavalcato il malumore della gente che anche quest'anno non ha visto la Roma vincere, e hanno fatto la guerra a Spalletti utilizzando Totti, che ben volentieri s'è fatto utilizzare. Alla fine s'è rotto il cazzo e se n'è andato.
Bastava solo un "ho 41 anni, sono conscio del mio ruolo nella Roma, quindi lasciate lavorare Spalletti in pace", e invece è avvenuto l'esatto opposto.
Ma che sei pazzo? Il mitomane è Dotto
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.Per me esagera nei toni, che evidenziano un suo disprezzo verso la persona Totti, ma il ragionamento di fondo è giusto, pochi cazzi. Se Totti avesse voluto, tutto il casino dell'ultimo anno non sarebbe successo, e Spalletti probabilmente sarebbe ancora qui.
I giornalisti hanno cavalcato il malumore della gente che anche quest'anno non ha visto la Roma vincere, e hanno fatto la guerra a Spalletti utilizzando Totti, che ben volentieri s'è fatto utilizzare. Alla fine s'è rotto il cazzo e se n'è andato.
Bastava solo un "ho 41 anni, sono conscio del mio ruolo nella Roma, quindi lasciate lavorare Spalletti in pace", e invece è avvenuto l'esatto opposto.
Proprio questo intendo.
Dotto non e' altro che uno dei tanti imbonitori che tira la volata ai mercenari ed agli affaristi che sono stati e saranno di passaggio a Roma, spostando l'attenzione dalla loro gestione fallimentare sull'ambiente, sulla piazza, su Totti, su Roma ed i romani.
"Io sarei stato tanto bravo ma c'e' chi remava contro e non si può nulla contro questi che ti aspettano sotto casa".
"I tecnici e la rosa sarebbero fortissimi ma questi tifosi non hanno proprio la mentalità: visto cosa fanno con Totti? Tifano Totti e non Roma. Poveri giocatori".
"Nonostante Totti ed i romani sono arrivato secondo che qui vale vincere una coppa del mondo. Ho fatto già un miracolo."
E mentre ce la incartano, si riempiono le tasche con gli incassi, gli stadi o mandano il CV per trasferirsi in squadre più blasonate della nostra, lasciandoci alla base del trampolino da cui sono saltati via, ad accapigliarci sulle nostre fantomatiche colpe.. -
Maxtewy-3 .
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Ma voi della curva ve lo siete mai lontanamente chiesto perchè ci prendono per il culo tutti quanti su Totti?
"Perchè so' invidiosi" is coming.... -
+2 .
Ma 'na vita no eh? . -
Maxtewy-1 .
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No RomaFà . -
.Ma voi della curva ve lo siete mai lontanamente chiesto perchè ci prendono per il culo tutti quanti su Totti?
"Perchè so' invidiosi" is coming...
A me sembra ci prendano per il culo più per Pallotta che per Totti onestamente.
Gli attestati di stima e la commozione sincera di qualunque sportivo espressi per Totti a ciascuno di noi stessi tifosi attraverso amici e conoscenti lo testimoniano.
Onestamente la presa per il cuxx mi sembra più ce la facciano riguardo il prossimo giocatore forte che ci vendiamo e l'allenatore inesperto che ci hanno ammollato.... -
Maxtewy-2 .
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Tutti gli allenatori si sono scontrati con Totti e si sono messi contro la piazza è sempre stato così... Capello, vincente dappertutto a casa, Luis Enrique vincente a casa, Spalletti a casa, i romanisti evidentemente stanno bene nella loro mediocrità, che devo dire.
Il potere di Totti siete stati voi che lo seguivate come pecore al pascolo...senza di voi avrebbe rigato dritto, e in quel caso sarebbe diventato davvero un campione... Lì sarebbe stato un'onore averlo in squadra...come un Buffon, un Maldini, ma anche un Del Piero....
La società: Sabatini, Baldini quando ha avuto il coraggio di dire che totti era pigro... Niente tu nemmeno tu come tutti gli altri non ve ne rendete conto, forti di avere
più persone dalla vostra parte... troppo impegnati a creare guscio attorno al simbolo della vostra mediocrità... Mi viene il voltastomaco guarda...
Tu pure che frequenti la curva non ti rendi nemmeno conto di contraddire il concetto di ultras...
Sempre forza Roma...quella pura e sincera.
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LA LEGNATA DI GIANCARLO DOTTO SUL RITIRO DI TOTTI E SUL DELIRIO COLLETTIVO ROMANISTA |
