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CITAZIONE (Unemiroqualunque @ 6/5/2019, 23:29) DZEKAHAHAHAH C'hai il radar quando se parla di Dzeko in maniera positiva
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CITAZIONE (Unemiroqualunque @ 6/5/2019, 23:29) DZEKAHAHAHAH se dzeko non è un professionista serio non so chi lo possa essere
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CITAZIONE (PoissonYack @ 7/5/2019, 00:02) CITAZIONE (Unemiroqualunque @ 6/5/2019, 23:29) DZEKAHAHAHAH se dzeko non è un professionista serio non so chi lo possa essere Siamo su scherzi a parte? No perché dire una tale stronzata e essere pure seri è preoccupante
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Puoi essere un professionista pur senza avere la mentalità di gattuso.
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CITAZIONE (PoissonYack @ 6/5/2019, 22:41) CITAZIONE (AChia @ 6/5/2019, 17:03) Ma io ci credo che non si lavora al massimo. Se lavorassero al massimo staremmo a questo punto? Non credo. Allo stesso tempo però credo sia dovuto allo staff tecnico, agli allenatori, non ai calciatori che sono svogliati. Altrimenti dovrei pensare che siamo sfigati a prendere proprio quelli oppure li prendiamo di proposito. i calciatori contano molto, se prendi i professionisti veri (prima gli uomini poi i calciatori) anche con allenatore e staff sbagliati si allenerebbero a dovere (mi vien in mente strootman che rimaneva ad allenarsi anche dopo che gli altri andavano a farsi la doccia). Questo è fuori dubbio. Esistono giocatori che lavorano per loro stessi prima che per la società. Portano la mentalità del lavoro e della vittoria.
CITAZIONE (AChia @ 6/5/2019, 23:08) E i non professionisti stanno tutti qua? Mentre altrove ci sono solo professionisti? Sul resto concordo. Certamente no. Poi però ci devi mettere il contesto. La società.
L'allenatore può essere il più sergente di ferro e/o genio tattico ma se la società non lo supporta con obiettivi concreti i giocatori (che sono ragazzini viziati) strusceranno i piedi come la peggiore scolaresca a lezione di educazione fisica, se non peggio, si daranno malati per un doloretto.
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Qui il problema di base è sempre stato che si coccolano le plusvalenze (leggi giocatori) per cui una cultura del lavoro fondata sulla disciplina non ci può essere.
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CITAZIONE (fugio @ 7/5/2019, 08:36) Qui il problema di base è sempre stato che si coccolano le plusvalenze (leggi giocatori) per cui una cultura del lavoro fondata sulla disciplina non ci può essere. Verissimo. In generale, appellarsi alla professionalità e all'amor proprio dei giocatori è un po' come rimettersi alla clemenza della corte in tribunale. I calciatori hanno bisogno della frusta e del fucile puntato, affinché diano il 100% in ogni allenamento.
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Tutto vero, deve funzionare il contesto nella sua totalità: giocatori, allenatore, società. Altrimenti la barchetta affonda, com'è tipico nella storia giallorossa.
O si cambia la rotta, inserendo gradualmente campioni e allenatori vincenti (e questo dipende chiaramente dalla società) o si rimane in questa solita mediocrità.
Oppure ci stanno le botte di culo...
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CITAZIONE (Muhammax Ali @ 8/5/2019, 14:45) Tutto vero, deve funzionare il contesto nella sua totalità: giocatori, allenatore, società. Altrimenti la barchetta affonda, com'è tipico nella storia giallorossa.
O si cambia la rotta, inserendo gradualmente campioni e allenatori vincenti (e questo dipende chiaramente dalla società) o si rimane in questa solita mediocrità.
Oppure ci stanno le botte di culo... Se aspettiamo le botte di culo vinceremo sicuramente
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Guarda, ormai non so se siano più improbabili quelle oppure una gestione societaria seria e programmata. Per questo manco me ce 'ncazzo...
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69 replies since 27/4/2019, 23:58 2203 views
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