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.La Juventus ha dato fiducia a Frabotta, ha fatto giocare dal 1' Portanova, il Milan quando Ibra era fuori mandava in campo Colombo, all'estero ogni 3x2 fanno debuttare un 17enne o un 18enne anche in squadre come Barcellona o Bayern Monaco, non vedo grossi problemi a dare fiducia a Calafiori o lanciare altri primavera, a patto ovviamente che siano pronti, che venga fatto con criterio e che il contesto sia buono.
Non puoi sapere una cosa del genere se non li provi. La differenza tra Primavera e prima squadra è troppo grande per sapere se effettivamente sono pronti o meno. L'unica soluzione e farli giocare ognitanto verso la fine della partita per vedere se sono pronti a tenere certi ritmi oppure no. -
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In realtà farli giocare a 10' dalla fine sul 3-0 con entrambe le squadre sotto la doccia non so quanto possa servire, magari a fare l'azione personale e fare la parte del golden boy ma le partite dal 1' sono poi un'altra cosa, a livello di ritmo e di pressione.
Credo che più o meno gli allenatori sappiano chi sia più pronto e chi meno, poi è normale che vada sempre verificato ma se Fonseca col Cluj ha mandato in campo Milanese e non Tall o Providence è perchè reputa più pronto lui degli altri due, in ogni caso per come la vedo io, se sei in odore di debutto in prima squadra, le qualità le hai, la differenza tra chi emerge e chi no la fa spesso la personalità.. -
.CITAZIONEAlessandro Austini e Filippo Biafora 25 novembre 2020
Sono diventati sempre più importanti, sgravati da compiti difensivi e decisivi quando bisogna attaccare. Gli esterni della Roma rappresentano un punto di forza nel nuovo corso di Fonseca, ma le pedine sembrano destinate a cambiare.
Se Spinazzola e il ritrovato Karsdorp restano al momento fuori da discorsi di mercato, lo stesso non può dirsi di Bruno Peres, Calafiori e Santon. Detto che quest’ultimo in ogni sessione è stato messo in vendita e lo stesso potrebbe accadere a gennaio, il brasiliano si avvia alla scadenza di contratto il prossimo giugno e deve ancora sudarsi la conferma.
Una valutazione rinviata ai prossimi mesi, mentre sta diventando urgente prendere una decisione sul futuro di Calafiori.
In stallo le trattative per il rinnovo del contratto che lega il giovane esterno sinistro alla Roma fino al 2022. Tra il club e il suo procuratore, il «terribile» Mino Raiola, c’è distanza su tutto. La società vorrebbe blindare il ragazzo con un quinquennale a salire da una base fissa di 500mila euro netti. Raiola chiede invece per Calafiori un contratto di durata triennale, con stipendio più che raddoppiato rispetto all’offerta giallorossa: un milione e 200mila euro netti.
Le parti sono rimaste rigide sulle proprie posizioni, la Roma giudica assolutamente congrua la proposta formulata a Calafiori, un talento molto promettente che, dopo il lungo stop per l’infortunio al ginocchio, finora ha giocato appena un’ora tra i professionisti in casa della Juventus all’ultimo turno dello scorso campionato. Quest’anno è stato messo fuori causa dal Covid e ora spera di avere un po’ di spazio, a partire da domani in Europa League.
Intanto Raiola tiene il punto, soprattutto sulla durata del nuovo contratto che non vorrebbe più lungo di tre anni, e ha iniziato a offrire il terzino in giro per l’Italia e l’Europa. La sensazione è che se la società dovesse alzare la posta fino a 800mila euro si potrebbe arrivare alla firma. E la famiglia del ragazzo spinge Raiola ad ammorbidire le pretese.
Se non si arrivasse a un accordo la Roma sarebbe pronta ad ascoltare offerte di altri club per il cartellino, a partire dal mercato di gennaio. Anche perché l’eventuale cessione di Calafiori produrrebbe una plusvalenza utile per il bilancio.. -
.La Juventus ha dato fiducia a Frabotta, ha fatto giocare dal 1' Portanova, il Milan quando Ibra era fuori mandava in campo Colombo, all'estero ogni 3x2 fanno debuttare un 17enne o un 18enne anche in squadre come Barcellona o Bayern Monaco, non vedo grossi problemi a dare fiducia a Calafiori o lanciare altri primavera, a patto ovviamente che siano pronti, che venga fatto con criterio e che il contesto sia buono.
Non puoi sapere una cosa del genere se non li provi. La differenza tra Primavera e prima squadra è troppo grande per sapere se effettivamente sono pronti o meno. L'unica soluzione e farli giocare ognitanto verso la fine della partita per vedere se sono pronti a tenere certi ritmi oppure no
Quella dei "ritmi" secondo me è una delle più grandi stronzate che ci raccontiamo in Italia per giustificare tutta la merda che c'è a livello giovanile tra procuratori e mafie varie.
Ricordiamoci che a calcio si gioca prima con i piedi e con la testa, poi con il fisico. Ovviamente non voglio dire che non serva una preparazione adeguata, però posso garantire che le capacità fisiche si possono raggiungere, le qualità tecniche e mentali molto spesso o si hanno o non si hanno, oltre al fatto che pompare un giovane prima dei 21 anni può essere controproducente rovinandogli la carriera.
In tutta europa è pieno di giovani che esordiscono e che successivamente fanno bene e si stabiliscono in prima squadra o vanno a giocare in campionati di prima fascia, giusto per fare un esempio, non mi sembra che gente come Verde o Antonucci quando hanno esordito non sono stati determinanti o abbiano sofferto enormemente i ritmi (per parlare di gente non top ma che secondo me ha dimostrato che questo gap non è così enorme). I giovani devono poter avere le loro opportunità, abituarsi al contesto giocando e poter sbagliare senza essere crocifissi, alla fine a calcio si gioca in 11, non è uno sport come il pugilato dove il singolo è determinante.
Abbiamo un'ottima primavera, una delle migliori in Italia, e ogni anno mandiamo i giovani a farsi il giro d'italia anziché vedere realmente se sono validi o meno, spero vedere già quest'anno un cambio, gente come Zalewski, Calafiori, Milanese devono poter avere le loro opportunità, poi se dopo 2-3 partite vedi che non valgono ancora il contesto li mandi in prestito e valuti il loro percorso l'anno successivo.. -
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È il suo momento, speriamo bene. Se si rivela anche solo presentabile, siamo a cavallo. . -
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Molto curioso, anche se avrà intorno 10 personaggi accroccati. . -
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ha dei problemi giocando a ramino ma come terzino credo sia accettabile . -
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Prestazione confortante, perché si è rivelato presentabile.
Certo, contro questo Cluj avrei fatto figura anch'io, ma è un inizio.. -
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Deve macinare minuti per prendere il ritmo partita ma il blocco del campionato primavera non aiuta.
Speriamo possa giocare le prossime con Young Boys e CSKA in serenità.. -
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Mi è piaciuto, ha un gran fisico nonostante l'età . -
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Scarso . -
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Perché scarso? ha fatto una partita sufficiente dopo che è stato fermo oltre un mese per covid, e soprattutto era l'esordio stagionale.
Diamogli un po' di tempo per trovare la condizione ed entrare nel mood prima di dire che è scarso, porello.. -
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Che poi da quanto leggo in giro manco ha giocato male, quindi proprio boh . -
.Che poi da quanto leggo in giro manco ha giocato male, quindi proprio boh
Ha fatto il compitino, ha osato poco, però penso che alla fine qualche mese fa contro la Juve si sia visto che le cose le sa fare, e non è che questa partita fosse più difficile di quella, alla fine.
Spero gli conceda un po' di spazio in più, magari in qualche partita meno complicata, anche se rinunciare a questo Spinazzola è davvero difficile.. -
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Come tutti i giovani ha bisogno di tempo.
Contro i giovani ragazzi e il cska sofia sarà titolare vediamo li che combina..