Una storia, quella di Felix Ohene Afena-Gyan, partita con il piede giusto. Il giovane ghanese, acquistato ufficialmente lo scorso 13 marzo dall’EurAfrica Football Club di Accra, ha iniziato bene la sua avventura nelle giovanili della Roma. L’attaccante ha parlato del suo impatto con il mondo giallorosso al portale BBC Sports Africa. Queste le sue dichiarazioni:
Sul suo impatto con il mondo Roma È incredibile. È un sogno che diventa realtà per me. La Roma mi ha impressionato in modo indelebile da quella vittoria per 3-0 con il Barcellona, quindi far parte di questo fantastico club ora è sicuramente un sogno che si avvera.
Sui suoi obiettivi Dipende dal duro lavoro. Non è mai facile per un ragazzo con le mie stesse origini arrivare qui e farcela. Adesso che sono qui, l’obiettivo è arrivare in prima squadra e diventare un giocatore importante per il club. Lavorerò sodo per questo. So che dovrò affrontare molte sfide, ma rimarrò concentrato e disciplinato. Non mi fermerò davanti a nulla.
Sugli inizi della sua carriera Sono stato coinvolto nello sport scolastico fin da piccolo. Ho guidato la mia scuola elementare, liceo e la squadra regionale, che era composta da studenti selezionati dalle varie scuole della regione. Inizialmente mia madre voleva mandarmi all’Asante Kotoko, uno dei più grandi club del Ghana, ma non è successo perché l’accademia del club non era ancora stata strutturata. Invece mi hanno portato all’EurAfrica Academy e sono molto grato a loro per questa decisione. Non dimenticherò mai quello che hanno fatto per me.
comunque per quanto possa essere considerata la sua prova positiva, ha solo corso come un dannato, tecnicamente ha sbagliato anche dei passaggi importanti, ci andrei pianissimo
comunque per quanto possa essere considerata la sua prova positiva, ha solo corso come un dannato, tecnicamente ha sbagliato anche dei passaggi importanti, ci andrei pianissimo
non ha fatto nulla di eclatante ma non mi sembra abbia sbagliato gran che. In ogni caso è stato messo dentro proprio per il suo movimento incessante cosa che agli altri mancava.
comunque per quanto possa essere considerata la sua prova positiva, ha solo corso come un dannato, tecnicamente ha sbagliato anche dei passaggi importanti, ci andrei pianissimo
non ha fatto nulla di eclatante ma non mi sembra abbia sbagliato gran che. In ogni caso è stato messo dentro proprio per il suo movimento incessante cosa che agli altri mancava.
si ma ancora deve mostrarmi doti da calciatore, per fare quello che ha fatto ieri era sufficiente un rugbista (per dire).
Infatti anche per me è quasi ingiudicabile, bastava un qualunque ragazzo della primavera con la voglia di spaccare che hai al debutto per fare quella prestazione, il reale giudizio su di lui inizierà ad esserci se e quando giocherà altre partite.