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Ok allora, tempo scaduto.
Praticamente il significato è aperto: grossomodo gli scenari sono due, a seconda della percezione del lettore. Gli indizi però sono sempre gli stessi per entrambi e il racconto ne è disseminato, da quelli più lampanti a quelli più o meno nascosti.
Comunque...
Partendo dalla fine, lo Scrabble diciamo che è la versione internazionale dello Scarabeo, quindi "la sua piccola collezione di tessere" è da leggere come di lettere. Nel finale, con quelle lettere scrive il nome e cognome del padre, Aaron Merged, che è l'anagramma di Mr. Orangeade. Ma come c'arriva Sophie? Perché andando a ritroso, anche Morgana Reed (la dottoressa) è l'anagramma di Mr. Orangeade e si trasforma in esso dopo che lei si volta a guardare la finestra, così come Darren Omega (il suo ragazzo), che si trasforma in Mr.Orangeade dopo che la fa girare gridandole "Attenta dietro" nel finale della prima parte. E in quei millisecondi di cui parlo alla fine dell'ultima parte, la spirale d'immagini che le gremì i pensieri era proprio l'insieme di ricordi, di lettere... gli si accese la lampadina insomma, fino a giungere al padre.
In più, ci sono alcune incongruenze durante il racconto, dalla più alla meno sfacciata: ad esempio Luise, l'infermiera, dice alla protagonista che il giorno dopo avrebbe incontrato un nuovo medico, invece lei ne trova due, e se ci fate caso nessuno si rivolge mai a Morgana, apre bocca nei discorsi aggiungendo qualcosa nei tempi morti, oppure parla con disinvoltura solamente quando è sola con Sophie. Sapendo ciò, anche il comportamento del passante all'inizio della storia prende un'altra piega, lui si rivolge solo a Sophie, le chiede se vada tutto bene e resta dubbioso, semplicemente perché la vede parlare da sola.
Quindi eccoci al significato aperto: i personaggi fittizi e Mr.Orangeade erano frutto dell'immaginazione, oppure erano demoni reali ma li poteva vedere solo lei? E il padre? Era un'invenzione della propria schizofrenia? Era un demone anche lui? Oppure, dato che i suoi ricordi di Mr.Orangeade partivano da quando era bambina, il padre era l'origine dei suoi problemi mentali?
Poi c'è un'altra incongruenza più lieve, diciamo logico-deduttiva: se alla fine Sophie, affetta da catatonia acuta, avrà problemi anche a muoversi o a seguire semplici indicazioni... perché prima, quando non comunicava ma era vigile e libera di muoversi, doveva essere accompagnata alla stanza dei medici da un'infermiera, Norma, mentre invece il Dr. McMuphy (citazione di quale film? E il Dr. Jones?) la lascia tranquillamente da sola (visto che Morgana era un personaggio fittizio) e se ne va?
Perché non aveva alcun bisogno di una scorta, e anche Norma, il personaggio che chiude la storia al fianco della protagonista e che conferma l'eventuale nome del padre, in realtà è Mr.Orangeade. Infatti escludendo le lettere del suo nome, rimangono quelle per formare una o più parole inglesi di senso compiuto con le quali formarci il cognome.
CITAZIONE (Velvet. @ 28/6/2022, 17:28) Se qualcuno ha capito qualcosa, ciò significa che ho sbagliato tutto…Stanley Kubrick su "2001: Odissea nello Spazio"Comunque anche a me non è chiarissima la trama, mi sono seduto sul divano a pensarci ma non sono giunto a una conclusione sensata, ma l'ho votato lo stesso per l'atmosfera. Mi è piaciuto parecchio anche quello del soldato. Velvet. , forte la citazione di Kubrick! Uno dei miei registi preferiti. Come dicevo, nessuno ha saputo rispondere, quindi niente premio. In cambio però, pubblico la raccolta dei miei racconti che avevo preparato, così vi vedete le copertine che avevo promesso, e proprio in quella di Mr. Orangeade c'è una micro-citazione di Kubrick. Calcolate che è fatta come se fosse un libro, quindi prima e ultima illustrazione sono il fronte e retro della copertina, mentre le copertine in mezzo sono più piccole e introducono i racconti, così ad esempio, le cui pagine sono da stampare invece fronte-retro.
La raccolta è questa. L'ho fatta perché qualche amico me l'ha chiesta e per farci due risate alla fine del contest.
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