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.Parliamo di uno che era sotto ai riflettori di mezza Europa da tempo, era alla Dinamo Batumi solo perché è scoppiata la guerra e se ne è andato dal Rubin Kazan. Quest'ultimo chiedeva 40M per venderlo quindi è rimasto in Russia negli anni precedenti.
Altro che Sassuolo o la chiunque.
Fosse stato sotto i riflettori di mezza Europa non lo avrebbero venduto al Napoli per 9 milioni.
Basta cercareDybala è venuto qua per Mourinho ma non è andato all'Inter perché quel coglione di Inzaghi ha preferito tenersi Correa altrimenti già era a Milano a giocarsi la Champions.
Se anche fosse vero quello che dici tu, Dybala, dopo il no dell'Inter, è comunque venuto da noi e non da qualche altra squadra che faceva la champions.
Il mio discorso, come ho detto prima, è che sicuramente arrivare tra le prime 4 ti porta soldi, visibilità e appeal ma non significa che in automatico diventi uno squadrone e quindi, il mio modestissimo parere è che se vedo la possibilità di alzare una coppa, metto in secondo piano il campionato.
Perché nessuna squadra che faceva la Champions lo ha cercato.
Pensi che se lo avesse chiamato un Napoli o un Milan avrebbe detto di no?
Però vabbè è l'ultimo messaggio che mando che poi andiamo off topic
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+1 .
Uno che era sotto i riflettori di mezza Europa era Endrick ed è andato al Real per 70 milioni a 17 anni.
Kvaratskhelia è stato semplicemente un grande colpo da parte dello scouting del Napoli, se lo hanno preso a quelle cifre è perché la concorrenza non era enorme.. -
+4 .Posso dire che a me importa molto più dell’Europa League che del quarto posto?
ma che cazzo vuol dire, grazie al cazzo se la vinci vai in champions
ma vi mancano le basi ?
1 te puoi piazzare anche in europa league, mica la vinci per forza, a quel punto altroche ippica, oltre ad essere un cavallo saresti uno di quelli belli stronzi
2 state a fa al contrario lo stesso identico vergognoso discorso di sarri
3 se non ti piazzi non ce giochi in europa.
Penso che nessuno stia dicendo di mollare il campionato, quel che intendo dire è che il piazzamento Champions serve alla società per un discorso economico, mentre sul piano sportivo, mi spiace, ma giocarsi seriamente un trofeo europeo non è minimamente comparabile all'uscire apposta dallo stesso per inseguire un piazzamento, manco fossimo all'ippodromo, proprio come fa Sarri da tutta la carriera. Tutto qui.
Vediamo di vincere questo derby, così lo stregone di Figline o di dove cazzo è si mette in culo l'uscita apposta dalle coppe e noi ci rilanciamo di prepotenza in chiave Champions.. -
.Uno che era sotto i riflettori di mezza Europa era Endrick ed è andato al Real per 70 milioni a 17 anni.
Kvaratskhelia è stato semplicemente un grande colpo da parte dello scouting del Napoli, se lo hanno preso a quelle cifre è perché la concorrenza non era enorme.
kvara 9 milioni anguissa 15 e kim 20 totale 45 milioni son 3 capolavori di giuntoli noi per dire l anno scorso ne abbiam spesi riscatti di kumbulla e reynolds totale 27 milioni vina 13 shomu 18 son già 58 milioni... la differenza nel lavorare con un ds capace a lavorare praticamente senza ds visto che pinto al benfica non faceva questo. -
+3 .
L'uscita volontaria dalle coppe di Sarri è una narrazione che stiamo portando avanti noi da una settimana, non caschiamo nei loro giochetti. Sono usciti perché non hanno cultura europea, né i giocatori, né l'allenatore, né la società.
Né perché lo hanno voluto, né perché sono più scarsi dell'AZ.. -
.L'uscita volontaria dalle coppe di Sarri è una narrazione che stiamo portando avanti noi da una settimana, non caschiamo nei loro giochetti. Sono usciti perché non hanno cultura europea, né i giocatori, né l'allenatore, né la società.
Né perché lo hanno voluto, né perché sono più scarsi dell'AZ.
Hanno messo molte riserve… magari non sono usciti di proposito, ma non si può certamente dire che abbiano dato il 100% per vincere la competizione. -
.L'uscita volontaria dalle coppe di Sarri è una narrazione che stiamo portando avanti noi da una settimana, non caschiamo nei loro giochetti. Sono usciti perché non hanno cultura europea, né i giocatori, né l'allenatore, né la società.
Né perché lo hanno voluto, né perché sono più scarsi dell'AZ.
Hanno messo molte riserve… magari non sono usciti di proposito, ma non si può certamente dire che abbiano dato il 100% per vincere la competizione
ha messo quelli che aveva in panca aveva pedro e lupo alberto mica ha cambiato mezza squadra, inzaghi snobbò la coppa quando era in testa al campionato non mi sembra l abbia fatto sarri semplicemente son quelli che sono. -
.L'uscita volontaria dalle coppe di Sarri è una narrazione che stiamo portando avanti noi da una settimana, non caschiamo nei loro giochetti. Sono usciti perché non hanno cultura europea, né i giocatori, né l'allenatore, né la società.
Né perché lo hanno voluto, né perché sono più scarsi dell'AZ.
Hanno messo molte riserve… magari non sono usciti di proposito, ma non si può certamente dire che abbiano dato il 100% per vincere la competizione
Maximiano (riserva)
Lazzari (titolare), Casale (semi-titolare), Romagnoli (titolare), Marusic (titolare)
Milinkovic (titolare), Marcos Antonio (riserva), Vecino (titolare)
Cancellieri (riserva ma Immobile è rotto), Felipe Anderson (titolare), Zaccagni (titolare)
Portiere di riserva e centrocampista di riserva... "Molte", dai.. -
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Partita fondamentale Rui Patricio
Mancini Smalling Ibanez
Zalewski Cristante Matic Spinazzola
Dybala Pellegrini
Abraham. -
.Hanno messo molte riserve… magari non sono usciti di proposito, ma non si può certamente dire che abbiano dato il 100% per vincere la competizione
Maximiano (riserva)
Lazzari (titolare), Casale (semi-titolare), Romagnoli (titolare), Marusic (titolare)
Milinkovic (titolare), Marcos Antonio (riserva), Vecino (titolare)
Cancellieri (riserva ma Immobile è rotto), Felipe Anderson (titolare), Zaccagni (titolare)
Portiere di riserva e centrocampista di riserva... "Molte", dai.
No, hanno giocato con gila, basic, pellegrini, vecino, cancellieri (quando non hanno immobile completano il tridente con pedro) e provedel, tutte riserve. Senza contare che sotto di un gol ha tolto milinkovic, felipe anderson, zaccagni e romagnoli, ovvero i titolarissimi che potevano ribaltarla. Interpretala come vuoi, ma se per te questa è una lazio che da il 100% per te sono una squadra che non vale nulla.
Edited by ender. - 17/3/2023, 22:40. -
+2 .L'uscita volontaria dalle coppe di Sarri è una narrazione che stiamo portando avanti noi da una settimana, non caschiamo nei loro giochetti. Sono usciti perché non hanno cultura europea, né i giocatori, né l'allenatore, né la società.
Né perché lo hanno voluto, né perché sono più scarsi dell'AZ.
Sarri esce apposta dalle coppe da sempre, col Chelsea ha vinto perché vinceva le partite facendo undici cambi. Poo che alla Lazio sia nel suo, a livello di mentalità, è inconfutabile.. -
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Beh una squadra che affronta le partite così dire che non vale nulla è farle un complimento . -
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La lazio della Champions non se ne fa proprio un cazzo, se non farai un giro sulla giostra per prendere schiaffi, l'ultima volta che ci sono andati l'acquisto top è stato Muriqi. Lotito non rischia, i giocatori se li tiene fino a fine carriera se sono buoni, chi glielo fa fare di vendere un Savic a 60 milioni se poi deve comprare un sostituto e magari scajarlo.
Il fine ultimo del calcio dovrebbe essere vincere i trofei, se posso vincere l'El (ma pure la Conference) ci punto e vedo dove posso arrivare, non festeggio il quarto posto. Anni fa quando arrivavamo stabili in Champions e loro hanno vinto un paio di coppe Italia qualcuno diceva "eh ma vincono i trofei"
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La differenza è economica, c'è una sproporzione incredibile di proventi tra la Champions e le altre coppe, arrivare quarti ti dà la possibilità di creare una squadra forte l'anno successivo e diventare competitivi almeno in ambito nazionale, vantaggio che vincendo la Coppa Italia non hai, la vittoria di una competizione minore rischia quindi di rimanere un trofeo fine a se stesso che ti riempie la bacheca ma non ti cambia la dimensione e neanche ti dà la possibilità di dare continuità al tuo percorso di crescita, nel nostro caso, che senza Champions possiamo fare mercati da 0 euro, la qualificazione Champions diventa ancora più fondamentale.
Diciamo che per far coincidere le due cose bisognerebbe aumentare i premi delle vittorie dei titoli minori in modo che i club non schierino le riserve, rendendo le competizioni ridicole (sulla Coppa Italia ci vorrebbe un format totalmente diverso, attualmente è evidente sia per i club una competizione fastidiosa, giocata tanto per giocarla, dipendente dal fato, con le big che si scontrano in 3-4 partite nei ritagli di tempo e vediamo poi chi vince), ma oggettivamente con queste formule non è impossibile arrivare lontano anche in Champions League, basta avere culo nei sorteggi come hanno dimostrato le italiane quest'anno, la Fiorentina può arrivare in semifinale Conference battendo Sivasspor e Lech Poznan, il Napoli in semifinale Champions battendo Eintracht Francoforte e Milan, l'Inter battendo Porto e Benfica, il tutto mentre si sono già affrontate Bayern Monaco-PSG, Real Madrid-Liverpool, Bayern Monaco-Manchester City, Real Madrid-Chelsea), la Roma potrebbe arrivare in finale di Europa League battendo Feyenoord e Bayer Leverkusen mentre dall'altra parte del tabellone ci sono le quattro più forti (Sporting, Manchester Utd, Juventus e Siviglia) e si sono già incontrate Barcellona-Manchester Utd, Sporting Lisbona-Arsenal... la fortuna nelle Coppe ormai è più fondamentale della qualità della rosa, che invece fa la differenza in campionato.. -
.La differenza è economica, c'è una sproporzione incredibile di proventi tra la Champions e le altre coppe, arrivare quarti ti dà la possibilità di creare una squadra forte l'anno successivo e diventare competitivi almeno in ambito nazionale, vantaggio che vincendo la Coppa Italia non hai, la vittoria di una competizione minore rischia quindi di rimanere un trofeo fine a se stesso che ti riempie la bacheca ma non ti cambia la dimensione e neanche ti dà la possibilità di dare continuità al tuo percorso di crescita, nel nostro caso, che senza Champions possiamo fare mercati da 0 euro, la qualificazione Champions diventa ancora più fondamentale.
Diciamo che per far coincidere le due cose bisognerebbe aumentare i premi delle vittorie dei titoli minori in modo che i club non schierino le riserve, rendendo le competizioni ridicole (sulla Coppa Italia ci vorrebbe un format totalmente diverso, attualmente è evidente sia per i club una competizione fastidiosa, giocata tanto per giocarla, dipendente dal fato, con le big che si scontrano in 3-4 partite nei ritagli di tempo e vediamo poi chi vince), ma oggettivamente con queste formule non è impossibile arrivare lontano anche in Champions League, basta avere culo nei sorteggi come hanno dimostrato le italiane quest'anno, la Fiorentina può arrivare in semifinale Conference battendo Sivasspor e Lech Poznan, il Napoli in semifinale Champions battendo Eintracht Francoforte e Milan, l'Inter battendo Porto e Benfica, il tutto mentre si sono già affrontate Bayern Monaco-PSG, Real Madrid-Liverpool, Bayern Monaco-Manchester City, Real Madrid-Chelsea), la Roma potrebbe arrivare in finale di Europa League battendo Feyenoord e Bayer Leverkusen mentre dall'altra parte del tabellone ci sono le quattro più forti (Sporting, Manchester Utd, Juventus e Siviglia) e si sono già incontrate Barcellona-Manchester Utd, Sporting Lisbona-Arsenal... la fortuna nelle Coppe ormai è più fondamentale della qualità della rosa, che invece fa la differenza in campionato.
Questo è inconfutabile, ma infatti penso sia da scemi non auspicare di andare in Champions.
Il mio discorso è un altro: tu, tifoso della Roma, squadra di calcio, baratteresti la possibilità concreta di vincere un trofeo con un piazzamento?
Perché è vero che il trofeo potrebbe essere fine a sé stesso, ma potrebbe esserlo pure la qualificazione in Champions, con la differenza che quella non fa la storia, non entra in bacheca, non porta un reale prestigio storico e, aspetto da non trascurare, non porta emozione e gioia alla gente.
Con Pallotta, complice l'assenza di concorrenza, facevamo la Champions quasi ogni anno, eppure la qualità della rosa, nel migliore dei casi, rimaneva più o meno la stessa, a fronte di mercati caotici e convulsi che la smontavano in continuazione. Eravamo sempre in Champions, ma vedevamo perfino la Fiorentina giocarsi una finale, mentre noi non vincevamo mai nulla. Io non farei mai a cambio, sarò strano.
Venendo a quest'anno, ipotizziamo che si riesca a andare in Champions... cambierebbe davvero così tanto? Innanzitutto, i soldi verrebbero spesi da Pinto (che stimo professionalmente, per me è solo questione di ruolo), lo stesso che ha scialacquato un patrimonio per gente che ha reso poco o male, nella maggior parte dei casi. In più, ci sono i paletti dell'accordo capestro con la Uefa, perciò avremmo una capacità di spesa limitata.
Per carità, è comunque meglio andarci, se ci vai aumenti le chances di andarci anche l'anno dopo e di avviare un circolo virtuoso, ciò che non condivido è l'idea per cui se non vai in Champions muori, per cui tanto vale snobbare la possibilità di alzare un trofeo europeo, oltretutto quando sei la Roma e non il Real Madrid.
Proprio per il discorso che facevi tu sulla fortuna nei sorteggi, per me parlare di uscire apposta dalle coppe già a settembre è una roba fuori di testa, è l'anticalcio.
Tra parentesi, che mentalità potrai mai inculcare a un gruppo, se gli trasmetti l'idea che certe partite si possono snobbare? Il Napoli di Sarri uscì apposta da tutto, fece il record di punti e non vinse un cazzo, tanto per dirne una..
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