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"Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli. Non c’è altra strada"
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Oramai si è deciso di dare a DDR l'etichetta del "giochista" non capisco poi per sottointendere cosa
Si diceva la stessa cosa anche col Feyenoord di Slot ed invece abbiamo dimostrato di tenere anche tatticamente la gara sotto controllo restando con i giusti equilibri...l'unico svarione che ricordo è quello subito dopo la loro rete del vantaggio dove abbiamo rischiato molto,dopo sempre sistemati bene.
De Rossi non ha mai nascosto la propria ammirazione per Luis Enrique, per dirne uno. Vedremo se si rivelerà più pragmatico, come spero, o se si rivelerà un talebano del farne uno in più e degli altri pilastri del giochismo militante.
Credo sia normale ispirarsi ad allenatori con cui ha lavorato da giocatore...inoltre ha sempre detto di ispirarsi in particolar modo a Spalletti con cui ha lavorato a lungo(ed in ogni caso stiamo parlando di grandissimi allenatori,non gli ultimi arrivati)...ma sul campo,almeno fino adesso,e al netto di qualche inevitabile errore,non mi sembra stia mostrando un eccessiva spavalderia,magari adesso ci risulta strano vedere una squadra che provi ad accompagnare con più uomini la manovra offensiva ma non mi sembra sta grande rivoluzione.. -
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Luis Enrique grandissimo parliamone...
Quanto al resto, a tratti mi è piaciuto il suo pragmatismo, nel senso che non ha esitato a chiudersi col 3-5-2 per portare a casa i tre punti, quando è stato necessario, però mi ha molto spaventato il primo tempo di Frosinone, così come mi spaventa la sua ammirazione dichiarata per il giochismo militante di oggi. -
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Luis Enrique grandissimo parliamone...
Quanto al resto, a tratti mi è piaciuto il suo pragmatismo, nel senso che non ha esitato a chiudersi col 3-5-2 per portare a casa i tre punti, quando è stato necessario, però mi ha molto spaventato il primo tempo di Frosinone, così come mi spaventa la sua ammirazione dichiarata per il giochismo militante di oggi
Può piacere e non piacere ma si sta parlando di un allenatore che ha vinto competizioni molto importanti,ripeto non l'ultimo fesso...tra l'altro in rapporto agli anni che ha allenato credo abbia una media titoli altissima...poi ci sta che per quanto fatto a Roma i giudizi possano essere condizionati,ma io me ricordo pure la rosa che aveva a disposizione.. -
.Luis Enrique grandissimo parliamone...
Quanto al resto, a tratti mi è piaciuto il suo pragmatismo, nel senso che non ha esitato a chiudersi col 3-5-2 per portare a casa i tre punti, quando è stato necessario, però mi ha molto spaventato il primo tempo di Frosinone, così come mi spaventa la sua ammirazione dichiarata per il giochismo militante di oggi
Il calcio moderno è giocare la partita cercando di dominandola con aggressività, possesso e fraseggio verticale.
Non riuscirò mai a capire la tua fobia nel vedere un tuo allenatore che prova a giocare a pallone rischiando qualcosa, ma almeno sei coerente, saranno ormai 10 anni che dici qui ste cose. -
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Si vince
EASY. -
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A me interessa vincere. Il calcio arioso, divertente, aggressivo, dominante e tutto il resto mi sta bene quando me lo posso permettere, non quando schiero una masnada di seghe e di mediocri, tanto più se si considera che, se giocassimo tutti alla stessa maniera di cui sopra, non ci sarebbe mai mezza chance contro le squadre più forti, perché non si compenserebbe più il divario con la tattica e con l'attenzione difensiva.
Se avessimo giocato a visto aperto col Bayer l'anno scorso, saremmo usciti, per dirne una.
Purtroppo, la narrazione imperante è questa, certi commentatori auspicano che il Lecce vada a San Siro a giocarsela a viso aperto, senza rinunciare manco se passa in vantaggio, tanto se retrocede sticazzi, è il Lecce, ma vallo a dire ai leccesiLuis Enrique grandissimo parliamone...
Quanto al resto, a tratti mi è piaciuto il suo pragmatismo, nel senso che non ha esitato a chiudersi col 3-5-2 per portare a casa i tre punti, quando è stato necessario, però mi ha molto spaventato il primo tempo di Frosinone, così come mi spaventa la sua ammirazione dichiarata per il giochismo militante di oggi
Può piacere e non piacere ma si sta parlando di un allenatore che ha vinto competizioni molto importanti,ripeto non l'ultimo fesso...tra l'altro in rapporto agli anni che ha allenato credo abbia una media titoli altissima...poi ci sta che per quanto fatto a Roma i giudizi possano essere condizionati,ma io me ricordo pure la rosa che aveva a disposizione.
Messi-Suarez-Neymar, con una legione di mammasantissima dietro.
Vista la rosa a disposizione da noi, era proprio il caso di insistere sul tiki taka del cazzo e sulla difesa altissima, arrivando pure a fermare, sbracciandosi, chi ripartiva in contropiede?
Mi spiace, ma questo, per me, è revisionismo. -
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🗞🏴Reazioni negative dei giornali inglesi al sorteggio della Roma contro il Brighton:
La Roma, infatti, viene definita "ITALIAN GIANTS" sia dall'edizione online del Mirror che da quella del The Sun.
Addirittura il Telegraph sostiene che "Jurgen Klopp sia contento di aver evitato la Roma, che sarà avversario del Brighton nella sua memorabile campagna europea".
Anche il Daily Mail scrive di un sorteggio difficile: "Non poteva essere tanto più tosta per il Brighton, che affronterà una delle squadre che voleva evitare. Ma abbiamo visto cosa ha fatto questa squadra è stata capace di fare all'Ajax ad Amsterdam: con Roberto De Zerbi non ha paura di nessuno.
Il Brighton è abbastanza forte per eliminare la Roma".. -
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I tabloid inglesi non sono esattamente la Bibbia, ma vabbè, ormai è partita l'euforia. . -
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A me interessa vincere. Il calcio arioso, divertente, aggressivo, dominante e tutto il resto mi sta bene quando me lo posso permettere, non quando schiero una masnada di seghe e di mediocri, tanto più se si considera che, se giocassimo tutti alla stessa maniera di cui sopra, non ci sarebbe mai mezza chance contro le squadre più forti, perché non si compenserebbe più il divario con la tattica e con l'attenzione difensiva.
Se avessimo giocato a visto aperto col Bayer l'anno scorso, saremmo usciti, per dirne una.
Purtroppo, la narrazione imperante è questa, certi commentatori auspicano che il Lecce vada a San Siro a giocarsela a viso aperto, senza rinunciare manco se passa in vantaggio, tanto se retrocede sticazzi, è il Lecce, ma vallo a dire ai leccesiPuò piacere e non piacere ma si sta parlando di un allenatore che ha vinto competizioni molto importanti,ripeto non l'ultimo fesso...tra l'altro in rapporto agli anni che ha allenato credo abbia una media titoli altissima...poi ci sta che per quanto fatto a Roma i giudizi possano essere condizionati,ma io me ricordo pure la rosa che aveva a disposizione.
Messi-Suarez-Neymar, con una legione di mammasantissima dietro.
Vista la rosa a disposizione da noi, era proprio il caso di insistere sul tiki taka del cazzo e sulla difesa altissima, arrivando pure a fermare, sbracciandosi, chi ripartiva in contropiede?
Mi spiace, ma questo, per me, è revisionismo
Dipende sempre come la si vuole mettere...per me con quella rosa a disposizione(scarsa scarsa) potevi giocare come ti pare ma sempre sesto/settimo arrivavi ... come quest'anno in molti hanno sostenuto che in qualsiasi modo giocavi il valore di questa rosa era quello che vedeva la squadra essere sesta/nona addirittura.
Nel calcio non contano i concetti iniziali con il quale si intende il proprio(legittimo calcio),ma contano gli equilibri,contano i giocatori, conta la fortuna,conta lo spogliatoio...le variabili sono infinite...rende meglio quello che riesce a trovare il giusto compromesso.. -
.I tabloid inglesi non sono esattamente la Bibbia, ma vabbè, ormai è partita l'euforia.
Si vince easy yuhuuuuu
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.A me interessa vincere. Il calcio arioso, divertente, aggressivo, dominante e tutto il resto mi sta bene quando me lo posso permettere, non quando schiero una masnada di seghe e di mediocri, tanto più se si considera che, se giocassimo tutti alla stessa maniera di cui sopra, non ci sarebbe mai mezza chance contro le squadre più forti, perché non si compenserebbe più il divario con la tattica e con l'attenzione difensiva.
Se avessimo giocato a visto aperto col Bayer l'anno scorso, saremmo usciti, per dirne una.
Purtroppo, la narrazione imperante è questa, certi commentatori auspicano che il Lecce vada a San Siro a giocarsela a viso aperto, senza rinunciare manco se passa in vantaggio, tanto se retrocede sticazzi, è il Lecce, ma vallo a dire ai leccesiPuò piacere e non piacere ma si sta parlando di un allenatore che ha vinto competizioni molto importanti,ripeto non l'ultimo fesso...tra l'altro in rapporto agli anni che ha allenato credo abbia una media titoli altissima...poi ci sta che per quanto fatto a Roma i giudizi possano essere condizionati,ma io me ricordo pure la rosa che aveva a disposizione.
Messi-Suarez-Neymar, con una legione di mammasantissima dietro.
Vista la rosa a disposizione da noi, era proprio il caso di insistere sul tiki taka del cazzo e sulla difesa altissima, arrivando pure a fermare, sbracciandosi, chi ripartiva in contropiede?
Mi spiace, ma questo, per me, è revisionismo
Ma lo sai che quella Champions è l'ultima che ha vinto il Barcellona pur continuando ad avere campioni in rosa?. -
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Sono affezionato a Luis Enrique a livello umano ma quella Champions è stato un revival di Guardiola.
Aveva una rosa fenomenale e lui conosceva e incarnava la filosofia blaugrana, altrove è andato meno bene.. -
.A me interessa vincere. Il calcio arioso, divertente, aggressivo, dominante e tutto il resto mi sta bene quando me lo posso permettere, non quando schiero una masnada di seghe e di mediocri, tanto più se si considera che, se giocassimo tutti alla stessa maniera di cui sopra, non ci sarebbe mai mezza chance contro le squadre più forti, perché non si compenserebbe più il divario con la tattica e con l'attenzione difensiva.
Se avessimo giocato a visto aperto col Bayer l'anno scorso, saremmo usciti, per dirne una.
Purtroppo, la narrazione imperante è questa, certi commentatori auspicano che il Lecce vada a San Siro a giocarsela a viso aperto, senza rinunciare manco se passa in vantaggio, tanto se retrocede sticazzi, è il Lecce, ma vallo a dire ai leccesiPuò piacere e non piacere ma si sta parlando di un allenatore che ha vinto competizioni molto importanti,ripeto non l'ultimo fesso...tra l'altro in rapporto agli anni che ha allenato credo abbia una media titoli altissima...poi ci sta che per quanto fatto a Roma i giudizi possano essere condizionati,ma io me ricordo pure la rosa che aveva a disposizione.
Messi-Suarez-Neymar, con una legione di mammasantissima dietro.
Vista la rosa a disposizione da noi, era proprio il caso di insistere sul tiki taka del cazzo e sulla difesa altissima, arrivando pure a fermare, sbracciandosi, chi ripartiva in contropiede?
Mi spiace, ma questo, per me, è revisionismo
Ma lo sai che quella Champions è l'ultima che ha vinto il Barcellona pur continuando ad avere campioni in rosa?
Oddio... complice una gestione finanziaria dissennata, tra le rose degli ultimi anni e quella di allora non c'è paragone. -
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Altrove è l'avventura con la Spagna dove ha fatto piazza pulita, forse in certi casi esagerando, ma ha dato il via al nuovo ciclo e i risultati magari non erano quelli sperati ma se fosse arrivato in finale di europeo probabilmente avrebbe vinto, contro di noi non sono passati pur probabilmente meritando.
Il Mondiale secondo me è ingiudicabile perché essendo in inverno e interrompendo i campionati appena iniziati. Se proprio vogliamo considerarlo si, ha sicuramente deluso uscendo contro il Marocco.. -
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Se avessimo giocato a visto aperto col Bayer l'anno scorso, saremmo usciti, per dirne una.
Purtroppo, la narrazione imperante è questa, certi commentatori auspicano che il Lecce vada a San Siro a giocarsela a viso aperto, senza rinunciare manco se passa in vantaggio, tanto se retrocede sticazzi, è il Lecce, ma vallo a dire ai leccesiPuò piacere e non piacere ma si sta parlando di un allenatore che ha vinto competizioni molto importanti,ripeto non l'ultimo fesso...tra l'altro in rapporto agli anni che ha allenato credo abbia una media titoli altissima...poi ci sta che per quanto fatto a Roma i giudizi possano essere condizionati,ma io me ricordo pure la rosa che aveva a disposizione.
Messi-Suarez-Neymar, con una legione di mammasantissima dietro.
Vista la rosa a disposizione da noi, era proprio il caso di insistere sul tiki taka del cazzo e sulla difesa altissima, arrivando pure a fermare, sbracciandosi, chi ripartiva in contropiede?
Mi spiace, ma questo, per me, è revisionismo
Dipende sempre come la si vuole mettere...per me con quella rosa a disposizione(scarsa scarsa) potevi giocare come ti pare ma sempre sesto/settimo arrivavi ... come quest'anno in molti hanno sostenuto che in qualsiasi modo giocavi il valore di questa rosa era quello che vedeva la squadra essere sesta/nona addirittura.
Nel calcio non contano i concetti iniziali con il quale si intende il proprio(legittimo calcio),ma contano gli equilibri,contano i giocatori, conta la fortuna,conta lo spogliatoio...le variabili sono infinite...rende meglio quello che riesce a trovare il giusto compromesso.
Sono d'accordo sul discorso generale e pure per me quella rosa era scarsissima, però, a maggior ragione, non era il caso di mettere in pratica quell'intransigenza folle e scriteriata. Avremmo potuto vincere o pareggiare troppe partite, perse, invece, e magari di goleada..