Roma 1- 3 Bologna

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    Quello è ovvio, però bisogna pur ammettere che difendendoci saremmo scoppiati comunque.

    Come dicevo a Gianco andandogli incontro: certo, puoi pure giocare a 3 dietro, mettere Smalling (se je la fa) o Hujsen, ma premesso che non hai alcuna garanzia che non ti segnino, come non l'avemmo all'andata, giocando a 3 e beccandone 2 nei primi 50-60 minuti o quanto fu, il discorso non è tanto sul mettere Smalling o Hujsen, quanto su chi al posto dei cotti Spina, Paredes, Bove, Pellegrini, Elsha... per non parlare di Abraham che è già tanto ne abbia fatti 70 giovedì.
    Sono loro poi a dover correre appresso al pallone che gli altri fanno girà, o che viene sparato alla disperata da noi, fare le coperture, tenere palla 1 vs 2-3-4, lanciarsi nei capovolgimenti 2 vs 4-5, 3 vs 6...

    Stamo sempre lì: o fai melina, quindi tieni palla e te la passi rimanendo fermo dove stai... con quale lucidità poi non si sa, come il perché quelli freschi debbano venire a guardare quanto sei bello mentre lo fai... oppure prendi atto che se stai a tocchi e non hai grandi alternative, senza un pizzico di fortuna, come fai fai probabilmente sbagli.
     
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    CITAZIONE (Nordmarv @ 24/4/2024, 21:02) 
    Mamma mia Gianco...
    Ma lo leggi quello che scrivo?
    La burinia aveva appena giocato col Bayern.
    Te credo che scoppiano, come l'atalanta, come noi.

    E perché no?
    Pure con un discreto culo.
    In primis perché le trasferte difficili sono capitate subito dopo le coppe, poi perché tra assist del portiere, pali, gol della domenica e salvataggi sulla linea, direi che la ruota ha girato a favore.

    Se giochi a 3 pensi che non scoppi?
    Sei sicuro che non avrebbero tirato mai?
    Io no.

    No, Nordmarv non ti stancare.

    Io prometto di leggere.
    Però prometti di scrivere quello che credo tu voglia esprimere... :D

    Se, di nuovo, nell'ultimo post tu evidenzi che il Bologna ha beccato le squadre forti proprio post coppa e che il risultato è stato condizionato da pali e salvataggi, la gente semplice come me legge: "al Bologna je dice cuxxx".
    Il che magari è rassicurante, ma non è credibile per una squadra al quarto posto alla 34-esima di ritorno con quasi 10 punti dalla quinta.

    Io sto provando solo a ribilanciare questo concetto, facendo osservare che quello del Bologna è (anche) un atteggiamento tattico voluto, fatto apposta per contrastare le squadre che fanno gioco.
    In particolare, Motta allena un possesso palla maniacale (in alcune fasi arrivano al 70% di possesso con quasi 40 passaggi consecutivi) per far correre le squadre che pressano alto sfiancandole. A sua volta, sfrutta una eta media molto bassa e la freschezza per i mancati impegni settimanali in modo di pressare le squadre fino al 90, creando numerosi intercetti ed innervosendo gli avversari.

    In altri termini, estendendo il concetto di sopra "al Bologna, daje e daje, a frustrare nascondendola gli avversari e a pressare per 90 minuti, alla fine je dice pure culo" con le situazioni che si vedono negli highlights e che sono bravi a sfruttare.
    Questo è probabilmente quello che vuoi esprimere.
    E concordo.

    Aggiungo poi che, la storia del campionato mostra che col Bologna ha più successo chi si difende aspettando, perchè la qualità non è eccellente e alle squadre chiuse bastano due tre centrali mediocri per strappare punti.

    CITAZIONE (Nordmarv @ 25/4/2024, 12:28) 
    Quello è ovvio, però bisogna pur ammettere che difendendoci saremmo scoppiati comunque.

    Come dicevo a Gianco andandogli incontro: certo, puoi pure giocare a 3 dietro, mettere Smalling (se je la fa) o Hujsen, ma premesso che non hai alcuna garanzia che non ti segnino, come non l'avemmo all'andata, giocando a 3 e beccandone 2 nei primi 50-60 minuti o quanto fu, il discorso non è tanto sul mettere Smalling o Hujsen, quanto su chi al posto dei cotti Spina, Paredes, Bove, Pellegrini, Elsha... per non parlare di Abraham che è già tanto ne abbia fatti 70 giovedì.
    Sono loro poi a dover correre appresso al pallone che gli altri fanno girà, o che viene sparato alla disperata da noi, fare le coperture, tenere palla 1 vs 2-3-4, lanciarsi nei capovolgimenti 2 vs 4-5, 3 vs 6...

    Stamo sempre lì: o fai melina, quindi tieni palla e te la passi rimanendo fermo dove stai... con quale lucidità poi non si sa, come il perché quelli freschi debbano venire a guardare quanto sei bello mentre lo fai... oppure prendi atto che se stai a tocchi e non hai grandi alternative, senza un pizzico di fortuna, come fai fai probabilmente sbagli.

    Non dovrebbero esserci molti dubbi che difendersi nella propria tre-quarti è certamente meno dispendioso che pressare a tutto campo, visti gli spazi più stretti.
    Giocando così avremmo fatto girare meglio le riserve e non saremmo caduti nella trappola del Bologna dal copione scritto.

    Spalletti alle volte metteva centrali anche come terzini.
    Ad avere tatticamente anche un atteggiamento più coperto non si disonora nessuno

    Bisognava aspettarli, pareggiare la "stanchezza fisica", osservare l'andamento della partita e, nel caso, cambiarla con sostituzioni mirate.
    Semplificando, doveva entrare Elsha per Baldanzi e non viceversa.
    Dovevamo giocare a tre dietro (meglio a cinque) rinunciando ad un attaccante per poi, in caso far entrare Dybala.

    Ma ormai è andata così.
    Pensiamo all'Udinese.
     
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    CITAZIONE (Nordmarv @ 25/4/2024, 12:28) 
    Quello è ovvio, però bisogna pur ammettere che difendendoci saremmo scoppiati comunque.

    Come dicevo a Gianco andandogli incontro: certo, puoi pure giocare a 3 dietro, mettere Smalling (se je la fa) o Hujsen, ma premesso che non hai alcuna garanzia che non ti segnino, come non l'avemmo all'andata, giocando a 3 e beccandone 2 nei primi 50-60 minuti o quanto fu, il discorso non è tanto sul mettere Smalling o Hujsen, quanto su chi al posto dei cotti Spina, Paredes, Bove, Pellegrini, Elsha... per non parlare di Abraham che è già tanto ne abbia fatti 70 giovedì.
    Sono loro poi a dover correre appresso al pallone che gli altri fanno girà, o che viene sparato alla disperata da noi, fare le coperture, tenere palla 1 vs 2-3-4, lanciarsi nei capovolgimenti 2 vs 4-5, 3 vs 6...

    Stamo sempre lì: o fai melina, quindi tieni palla e te la passi rimanendo fermo dove stai... con quale lucidità poi non si sa, come il perché quelli freschi debbano venire a guardare quanto sei bello mentre lo fai... oppure prendi atto che se stai a tocchi e non hai grandi alternative, senza un pizzico di fortuna, come fai fai probabilmente sbagli.

    Non credo fosse un problema difensivo o offensivo, il Bologna ne aveva di più e proprio per questo sarebbe stato meglio fare una partita accorta e rischiare il meno possibile, tuttavia ogni tipo di gioco si lega bene ad alcuni avversari e male ad altri, se ti leghi a determinati concetti, filosofie di gioco e lavori su quelli poi non puoi pensare di rinnegarli totalmente quando affronti determinate squadre, magari puoi prendere accorgimenti ma non cambiare totalmente la tua identità.
     
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    Gianco, non penso assolutamente che tu sia un sempliciotto... anzi! ;)
    (e aggiungo che sei anche molto simpatico)

    Ma proprio per questo, se scrivo che in casa hanno fatto un sacco di punti, penso tu capisca che non ho detto: "stanno lì soltanto per bucio".

    Piuttosto vorrà dire che quando dettano il gioco lo fanno bene.

    Ma fuori casa è un altra storia, e senza la fortuna d'incontrare squadre con la lingua di fuori, contemporaneamente a quella di tenerli a galla negli episodi, finora avrebbero fatto 2-3 vittorie e non 5.

    Tu dici che fanno possesso e stancano gli avversari, che se li pressano fanno na finaccia.

    Io dico che fanno possesso e stancano gli avversari, ma se li aggredisci puoi fargli male, come si evince dai risultati in trasferta o dai filmati.

    Mentre aspettandoli sulla tua trequarti corri solo appresso al pallone, sperando che nel mentre tirino sempre a meta e non becchino una penetrazione o un cross boni.

    Quindi, o la palla ce l'hai tu e fai tanta melina, facendoli correre a vuoto mentre tu risparmi energie (ma devi avere una bella lucidità per farlo), oppure non c'è alternativa...
    Devi correre!

    P.S.:
    Ce lo devo scrivere "e sperare di far fruttare gli episodi"?
    "Senza mangiarti i gol"?
    "Senza salvataggi miracolosi"?
    "Senza che loro tirino fuori quello della domenica"?
    Eccetera...

    Penso sia sottinteso.
    O vogliamo raccontarci che nel calcio gli episodi non contino?
    Puoi avere 4 grosse occasioni, però se l'altro fa il 60% di possesso allora vuol dire che te le ha volute far fare lui, tanto sapeva che non segnavi?

    Poi quando stringiamo il culo noi e gli altri sbagliano è fortuna, viceversa, è abilità e sapienza tattica degli altri.
     
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    Vedo molte parole, spero che non sia partita la giostra della "rosa inadeguata" o quella del "allenatore santone".

    Abbiamo perso contro la squadra più in forma del campionato. Complimenti a loro, è il calcio, si vince e si perde.
     
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