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.A me basta na squadra forte, funzionale e sana, del resto me ne frega ncazzo.
Hai ragione che le pretese sono alte però tenere i costi alti, non mantenere la competitività, non costruire una squadra su tre fronti, non avere gente funzionale, non avere gente forte, non avere giovani e nemmeno gente sana l'ho trovato onestamente eccessivo
Primo: Bella risposta
Secondo:
I costi sono rimasti alti ma si sono abbassati rispetto all'anno di insediamento e possiamo ritenere che a fronte dell'abbassamento del monte ingaggi abbiamo meno morchia e la competitività è rimasta uguale (sesti in campionato, semifinale di EL)
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Semplicemente i tifosi hanno pretese irragionevoli e vorrebbero la botte piena, la moglie ubriaca e pure fregna.
Il Ds ideale dovrebbe contemporaneamente:
-Tenere i costi della rosa bassi
-Mantenere la competitività
-Costruire una rosa per tre fronti
-Avere gente funzionale
-Avere gente forte
-Avere gente giovane (ma forte)
-Avere gente esperta (ma forte)
-Avere gente sana (ma forte)
Ho scritto "avere" invece di "prendere" perché a seconda di dove tira il vento dell' antipatia tutte queste cose vengono chieste al DS o all'allenatore di turno. -
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A quest'uomo non verrà mai riconosciuto il suo giusto merito. Solo le sue giuste colpe. -
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La bravura del DS alla fine è relativa perché tanto il fattore limitante è sempre la quantità di soldi che gli mettono a disposizione e la capacità di armonizzarsi con l'allenatore.
Se trova una comunione di intenti con DeRossi e ha liquidità a disposizione farà bene, altrimenti come al solito sembrerà un cojone dopo due mesi. -
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Da abbandonare in tangenziale -
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Boh, a me non dispiace e penso possa crescere molto.
Però se il Napoli ti apre come una cozza in attacco non penso si possa parlare di sufficienza per i difensori. -
.Perché è lo stesso principio, cioè quello del capro espiatorio.
Ognuno va contro chi gli sta sul cazzo, e alla fine si sfonda tutto e tutti, quando il problema è più complesso di così.
Amen -
.Si ma con loro in quattro anni e mezzo abbiamo collezionato anche 2 settimi posti, un sesto e un quinto, non penso ci siano tante altre proprietà nella storia recente della Roma che ci abbiano messo cinque anni (forse) per qualificarsi in Champions League.
I risultati non si possono guardare solo in base a come ci fanno comodo (se parliamo di Mourinho il campionato e se parliamo dei Friedkin l'Europa).
Ma infatti io ho sempre dato a tutti i propri meriti e demeriti. Sempre considerato la vittoria in Conference e la (quasi) vittoria in Europa League un esercizio collettivo e i settimi posti in campionato una conseguenza del cammino di successo in europa.
Non sto nuovamente a elencare pregi e difetti di ciascuno degli attori coinvolti tra allenatore, DS e società perché sono già stati approfonditi regolarmente. Ma per me il fatto di essere arrivati dove siamo è un indicazione che una direzione ci sia e dire che non ci sia programmazione per me non è vero e cerco di portare le mie spiegazioni.
Questo poi come detto è un forum e si discute di opinioni e sensazioni, però se uno fa dei ragionamenti molto più estesi e dichiara che "questo è un fatto" il pubblico può contestare l'affermazione
Poi leggo che per molti aver preso l'allenatore dello SPAL è sinonimo di non avere idee, per me è l'esatto contrario. Volevano cambiare allenatore (cosa su cui ci tengo a precisare non sono mai stato d'accordo, anche se ad oggi sono contento dei risultati), e l'hanno fatto nel momento più favorevole per loro, più favorevole per il nuovo arrivato, con un allenatore low cost che però godeva di un credito infinito verso la piazza e che a quanto pare aveva anche delle idee interessanti. Nello specifico ci tengo a sottolineare questo ultimo punto perché ogni tanto da quel che leggo sembra che la società abbia chiamato DDR e lo abbia preso a scatola chiusa, senza manco parlarci e basandosi solamente sul fatto che fosse una bandiera romana, ma col senno di poi è chiaro che Daniele non abbia solo detto "Roma forte, io costo poco" ma ha parlato coi Friedkin e con Pinto raccontando la sua idea, con il DS che prima di andarsene gli ha sistemato la rosa con due puntelli interessanti. -
.si ma dybala e lukaku non son frutto di strategia ma di puro culo, nel primo caso era già un giocatore del inter che poi ha Scelto di prendere lukaku e per quest ultimo non avevi minimamente programmato di prenderlo perchè pinto è andato su 10 nomi e per il belga il chelsea aveva rifiutato di darlo in prestito a chiunque,io ogni tanto gioco a poker e loro (friedkin) son come quei giocatori che giocano solo se hanno due k due assi e queste mani qui in caso contrario foldano sempre so lenti in tutto quello che fanno il ds è dimissionario da dicembre e ancora non l hanno preso, l attaccante titolare si infortuna a maggio e ad inizio campionato ci presentiamo con un solo centravanti che aveva fatto 0 gol l anno prima, il quarto centrale lo prendi a gennaio iniziando la stagione con 3 centrali per 3 posti, a zaniolo e mourihno li tieni sapendo a priori che non gli avresti rinnovato il contratto quindi erano due strade che si dovevano separare 5 mesi prima... io penso che vivano al momento senza alcuna programmazione perchè come il loro predecessore il loro obiettivo principale è fare lo stadio è temporeggiano in attesa di sapere l esito, a differenza di quello di boston però limitano al minimo le perdite e su questo la loro gestione è sicuramente migliore rispetto a quella di prima
Be' Sandro sicuramente una dose di fortuna c'è stata, ma non riesci a prendere Lukaku e Dybala solo col culo, altrimenti starebbero altrove. Avviso che sforno un'altro pippone
Come scrivi tu, Dybala era già un giocatore dell'Inter ma poi alla fine non ci è andato. Perché? Perché per prendere Dybala dovevano prima liberarsi di uno slot in attacco e di un ingaggio pesante, quindi dovevano fare uscire Dzeko o Sanchez e non ci sono riusciti, hanno programmato malissimo questa situazione perché avevano già preso accordi col giocatore ma non sono riusciti a creare le condizioni per farlo.
La Roma al contempo è stata bravissima in questo, la strategia "attendista" che applicano è sicuramente logorante per l'allenatore che vorrebbe la squadra al completo dal primo giorno, ma permette di sfruttare queste brevissime occasioni che si creano durante il calciomercato e che poi fanno accadere il miracolo quando TUTTI remano nella stessa direzione (Mourinho che convince il giocatore, Pinto che riesce a incastrare tutte le clausole del contratto e i Friedkin che danno l'ok per l'operazione).
Tieni conto che si muovono in una situazione pazzesca, dove ogni euro che spendi ti viene contato e ti sparano sanzioni a cazzo di cane, nonostante questo sono riusciti a prendere una serie di giocatori perlomeno buoni riuscendo al contempo ad abbassare il monte ingaggi invece che alzarlo. Queste cose non si fanno andando avanti a "colpi di culo".
Stesso discorso per Lukak. Anche se lì sicuramente si sono allineati gli astri, è innegabile che se avessimo applicato una strategia diversa avremmo preso un centravanti prima per essere tranquilli, però in quel momento tutti chiedevano delle cifre folli per degli attaccanti medi tipo Zapata o che non convincevano appieno tipo Morata. Alla fine ci siamo presentati a fine mercato con due punte invece che una, Lukaku e Azmoun. Questo vuol dire avere comunque dei piani di riserva e avere una strada da seguire, altrimenti avremmo avuto al massimo Lukaku. E tieni conto che nonostante fossimo "senza punta", non si può semplicemente togliere dall'equazione Abraham e agire come se non esistesse, perché è un fattore importante a bilancio. Nonostante questo ci siamo trovati con Azmoun, Lukaku e Belotti.
E anche se è vero che questo si è fatto sentire nelle prime partite, bisogna anche avere l'onesta di dire che le prime partite il problema non è stato affatto la punta, dato che Belotti ha fatto delle partite della madonna, ma abbiamo avuto una sfiga pazzesca tra papere del portiere e di Smalling in delle partite dove avevamo in realtà giocato molto bene. Non è che non sapessimo che le prime tre partite prima della fine del mercato fossero abbordabili nonostante non avessimo Lukaku. Si sono corsi dei rischi e alla fine hanno pagato a metà. Abbiamo preso una punta fortissima, ma non siamo riusciti a tenere botta all'inizio di campionato.
Se avessimo preso Zapata a Luglio, dubito che avremmo vinto le prime 3 partite, visto che i problemi erano stati altro. -
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Mi prendo un po' di tempo e avverto tutti che sto per scrivere una filippica. Avete l'autorizzazione a skipparla se volete
Ogni tanto si prendono "i fatti" e poi gli si allega na bella opinione come in una mail e si cerca di farle passare assieme per fatto conclamato.
Il fatto puro è che la Roma non ha un DS. Punto. Che questo fatto sia l'indicatore di una società che non sa cosa fare e naviga a vista è una opinione bella e buona.
Una società può seguire mille-mila strategie diverse e non tutto prevedono come primo step "comprare il DS". Ci possono essere molti motivi supportati da una decisione chiara alla base. Per correttezza metterò nella lista anche le motivazioni negative.
1) I Friedkin non sanno cosa stanno facendo, sono rimasti spiazzati dai risultati dall'addio di Pinto e non sanno che pesci pigliare. Stanno aspettando l'ultimo secondo per prendere un tizio a caso o prendere Modesto.
2) I Friedkin hanno ricevuto un paio di due di picche. Hanno contattato dei DS ma non sono riusciti ad arruolarli, ergo adesso stanno cercando ancora ma sono in ritardo.
3) Hanno già assoldato il DS ma questi è impegnato al momento con un'altra squadra e non può essere annunciato.
4) Stanno aspettando di capire quale sarà la sorte della squadra il prossimo anno, se si andrà in Champions o meno, se DDR verrà confermato o meno, ecc. prima di prendere una decisione sul DS più adatto. Questo non significa che nel frattempo tutte le altre figure societarie non stiano lavorando in anticipo: gli scout compilano le liste, i dirigenti tengono contatti, gli agenti si muovono, l'allenatore studia la squadra, ecc.
Appena si è aperta la finestra Mourinho, Dybala, Lukaku questi sono sempre stati pronti ad approfittarne. Fanno i blitz, è il loro stile. E' una strategia che può piacere o meno, ma non si può dire che questi non siano piani già pronti nel cassetto e siano solo frutto dìimprovvisazione dettata dalla disperazione. -
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Va bene rega' però sta narrativa se può pure fa in senso inverso.
Non si può volere la botte piena e la moglie ubriaca, cercate anche di capire la situazione in cui versava la Roma quando sono arrivati: società piena di debiti, personale e organigramma immensi che però producono risultati scarsini, monte ingaggi da top 3 in serie A ma storico e valore della rosa da seconda fascia. Società quotata in borsa con tanti vincoli, FairPlay finanziario, necessità di rimanere competitivi ma allo stesso tempo programmare il futuro.
Hanno preso Mourinho, Dybala e Lukaku (oltre ad altri giocatori di valore), non lo riesci a fare senza una strategia. Sono usciti dalla Borsa. Hanno ridotto i costi della rosa di uno sproposito mantenendo la competitività per arrivare in fondo in Europa, non lo fai senza una adeguata programmazione. All'apertura di ogni mercato sono sempre arrivati due giocatori, segno che si muovono in anticipo quando possono. Siamo quasi gli unici delle big che a gennaio prendono qualcuno di funzionale alle mancanze della squadra.
Tutto questo non è mica facile. Certe strategie comportano un certo rischio e può andarti bene come può andarti male.
Completando una frase popolare che gira qua sul forum: allenare una squadra di calcio non è giocare a Fifa, gestire un calciomercato non è Monopoli e gestire una società di calcio non è Hattrick. -
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"Bomb notice guys. I am now followed by Lina Onlyass!" -
.CITAZIONETi va di tornare sui momenti negativi?
"Io voglio risponderti senza risponderti. Sono qui dentro, lo sanno, tutti, sono quello che vedete, tante persone mi dicono che apprezzano la mia trasparenza. Qui dentro, come magari avete capito, per me, io ho un ruolo importante, perché è importante per me che non è legarsi la fascetta la domenica. Quello che posso dire e che mi sento di dire è che alla Roma non mancherei mai di rispetto. Quello che ho fatto o farò sarà sempre per il bene della Roma".
Beh beh, qua mi pare di leggere del sottinteso -
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Disse mentre lo portavano fuori in barella dal campo -
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Ma infatti volevo chiederti se stessi bene, domenica hai preso una brutta gomitata sul petto
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